Campionati estremi di ciclomeccanica - 2016 - Bergamo

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01/10/16

Evento più unico che raro! per la prima volta nella storia stiamo facendo un post come normalmente fanno tutti, cioè tramite uno smartphone collegato a internet.
..ma non solo! Le foto e il testo verrà caricato in tempo reale, proprio come i media impongono oggi.

Grandissima novità insomma, anche se, a dire il vero, poi il tutto verrà pubblicato in futuro in una unica soluzione, quindi in realtà per il lettore non cambierà nulla.
vabbè
Per la cronaca adesso sono in auto con campo e un tipo di bla bla car che non ricordo il nome, adesso lui è sul sedile dietro curvo e alienato sul telefonino come me, dopo che gli abbiamo spiegato cosa andiamo a fare a Bergamo non ci ha più rivolto la parola e si è isolato, vorrei fare una foto ma ho paura che se esco dall APP di blogspot dove sto scrivendo da 20 minuti mi si cancella o mi si pubblica tutto, quindi niente foto dovrete fidarvi e usare l immaginazione.

08/10/16
Ok.... è passata una settimana, l'esperimento di fare il post con il telefonino in tempo reale è durato solo quei 5 minuti in auto, da quel momento in poi per tutto il week end non ho più avuto voglia e tempo di spugnettare con il telefono.

Appena arrivato a Bergamo scopro che c'è l'arrivo del giro di Lombardia, ne approfitto per scroccare un lauto pasto negli stand pubblicitari:  "destinazione massa"

Anche il cane è palesemente in destinazione massa.

Questi sono i primi tre all arrivo, se notate buttano via una borraccia, se riuscivo a berne il contenuto probabilmente potevo tornare a rimini in bici.

Oltre al giro di lombardia c'è una partita di uno sport fighissimo chiamato roller derby, Berlino contro Bergamo, una sorta di rissa tra motocicliste sui pattini. non ho capito le regole ma da vedere è una gran figata.

Arrivo al negozio di Robi, è uno degli organizzatori dei campionati ed è colui che mi avrebbe gentilmente ospitato per la notte, il negozio dove lavora si chiama Bike Fellas, cazzo è il negozio più figo che ho mai visto, dentro c'è tutto quello che si possa desiderare. butto un po' di foto a caso, è inutile che ve le spiego tanto voi non capite una mazza.

Aspettate che devo pubblicare altre due o tre foto fatte quel pomeriggio a Bergamo...

1) Festivall della filantropia, con questa bicicletta si mescolava la polenta..

2) Tedeschi.. guardate questo dove ha posizionato il navigatore....

3) Bicicletta con tubi smontabili 

Ok saltiamo tutto il resto e andiamo direttamente al giorno dopo, quello della gara, piove, gli organizzatori incominciano ad aprire la baracca e tirare fuori i rottami..

La ciclofficina dei colli è dentro una vecchia stazione abbandonata, uno stabile molto bello, montagne di rottami e pezzi di ricambio usati, da questo punto parte una bella ciclabile lungo il percorso della vecchia ferrovia.

I partecipanti incominciano ad arrivare e incominciano a prendere posizione

questa è la nostra postazione

Questa quella degli avversari vicino a noi..

(per non parlare degli altri...) 

Scopriamo che sono di Bologna! La sera prima si sono iscritti tre team da bologna, è il primo anno che oltre a noi partecipano altri team dall Emilia Romagna, uno dei team bolognesi mi sa che ha anche vinto un qualche premio.., invece quelli della foto sopra mi sa che hanno l officina all'interno della velostazione dinamo, sono molto simpatici e in gamba, a un certo punto dopo ore di bestemmie su una catena gli chiedo in prestito uno smaglia catena perchè il mio si era rotto e funzionava male, mi prestano lo smaglia catena e mi si rompe tra le mani... (porca troia!) mi offro di ripagarglielo ma il proprietario non vuole..  allora ci accordiamo per ripagarlo in birra, che tra l'altro non era neppure male in quel bar.

Questo è il video della consueta corsa per "sorteggiare" il rottame, sulla destra con il cappellino rosso il nostro corridore numero uno, dopo ore di discussioni decidiamo di puntare tre biciclette, tre MTB visto che sono il nostro forte, ci impegniamo a correre per arrivare primi, ma arriviamo penultimi, poco importa... tanto ovviamente nessuno si sognava di prendere una di quelle tre bici da noi prescelte e tutti puntavano ad altro. arriviamo e sono ancora tutte e tre disponibili. 

La prima bici a parte qualche rogna e complicazione è andata abbastanza bene come riparazione

Alla fine meccanicamente ed esteticamente era perfetta, di misura piccola ma perfettamente pedalabile e sicura.

La seconda bici invece ha fatto parecchio bestemmiare...

e non è neppure venuta un gran che..

Alle prese con lo smagliacatena diffettoso

opinionanismo meccanico con amici di vecchia data

il mio coppino e la solita maglia

Ancora alle prese con lo smagliacatena.. questo potrebbe essere il momento in cui rompo lo smagliacatena dei Bolognesi.

Le foto dei premi...

Ma sopratutto il premio Randonneur per il team che viene da più lontano, durante l'iscrizione ci dicono che siamo il team che viene da più lontano quindi il premio è assicurato, i Bolognesi si lamentavano quando hanno saputo che eravamo di rimini perchè volevano loro quel premio, e noi già pensavamo:  "ma è troppo grande quel premio..  dove lo mettiamo in ciclofficina?!?"

Durante la premiazione il tipo seduto a fianco a noi si aspetta che da un momento all'altro ci chiamino per ritirare il premio...    noi siamo un po' in ansia e imbarazzati..

Il presentatore incomincia a chiamare i vari premi... 

Premio randonneur:  "il premio va a..........."

a......

i rifugiati africani che stanno lì dietro!

Grandi, la casa che li accoglie è proprio dietro alla ciclofficina e hanno incominciato a frequentare la ciclofficina e oggi hanno partecipato ai campionati, alle premiazioni non sono presenti ma vengono poi richiamati, sono contenti di aver vinto il premio, bravi quelli dell'organizzazione è stata una bella cosa.

e adesso vediamo perchè lo style agrestato di cicloimprese non ha impressionato la giuria..

le bici degli altri team:

notare la "maniglia" e l'estetica di insieme

e questa è una.

vediamo le soluzioni meccaniche della seguente: 

Queste foto per capirle bisogna essere un po' pratici.. 

ciao...

ora vediamo le noste:

Bici numero due

bici numero uno

gente schifata solo a tenerle in mano.

Ma il mio personale primo premio va a questa bicicletta e a questo team

bellissima

da notare i baffi..

Da rottame si trattava di un bellissima MTB in discreto stato, una vecchia scott di fascia medio / medio alta, Appena vista tra i rottami la mia idea era quella di prenderla noi quella bici e dopo averla sistemata per bene comprarmela all'asta. 

Alla fine è stata presa dalla famiglia (team) di uno dei vecchi fondatori dei campionati di ciclomeccanica, ne ha fatta una efficacissima bicicletta, nonostante la buona funzionalità meccanica la bici è stata resa buffa in stile mariachi , anche la presentazione del mezzo è stata fatta in stile mariachi, la bicicletta montava una sella comoda ma in dotazione aveva anche la sella sportiva originale, la bici scimmiotta la tipologia di biciclette costosissime e ricercate che vanno di moda ora, ma la cosa assurda e divertente è che questa bici che sarà stata venduta a 30 euro (o giù di lì) come funzionalità ha poco da invidiare a quelle da 3000 euro che vanno di moda, anche il simbolo del peperoncino è una citazione a una marca americana di bici costose. 

Altro dettaglio... non so da dove sono saltati fuori ma questa bicicletta montava dei copertoni buonissimi che da soli valevano il triplo di quanta è stata venduta l'intera bicicletta. Grande stile e grande funzionalità, questa è una bici da giro del mondo o da puro piacere di una pedalata domenicale, tutte le bici andrebbero fatte con simili caratteristiche. peccato che poi all'asta di beneficenza delle bici ci sono sempre pochi compratori..