Quando mi capitava di vedere affiorare del ferro nella gomma dei freni, pensavo:
"Cazzo! ho consumato talmente tanto le pesticche che sono arrivato al ferro!!"
poi un giorno in un vecchissimo libro "il meccanico dei corridori di luciano boccaccini" in una serie di domande rivolte a Vito Ortelli e riguardanti i freni, leggo:
Domanda: Quando vanno sostituiti i pattini dei freni?
Risposta: E' bene controllare continuamente i pattini, in quanto, oltre al consumo, e questo è riconoscibile a vista d'occhio, potrebbe accadere che qualche corpo estraneo vada ad incunearsi nel pattino (un sassolino o il metallo del cerchio) in questo caso sarà bene sostituirlo o pulirlo bene con lima e abrasivo.
Domanda: Quando vanno sostituiti i pattini dei freni?
Risposta: E' bene controllare continuamente i pattini, in quanto, oltre al consumo, e questo è riconoscibile a vista d'occhio, potrebbe accadere che qualche corpo estraneo vada ad incunearsi nel pattino (un sassolino o il metallo del cerchio) in questo caso sarà bene sostituirlo o pulirlo bene con lima e abrasivo.
Metallo del cerchio!?!??! come fà a infilarsi nelle pasticche il metallo del cerchio?!?
veniamo a noi: le foto che seguono.. si tratta delle pasticche freni cantilever della Pinnarello Gran Riserva di Raff , (il link non funziona? si perchè raff ancora non ha fatto un post di presentazione). una bici da ciclocross top di gamma (queste pasticche hanno fatto molte gare, pensavano di averle passate di tutti i colori e certo non si aspettavano di finire nelle mani di un così accanito frenatore).
Le pasticche erano vecchie e secche, si vedevano pezzi di ferro nella gomma, smontato i freni abbiamo capito che il ferro veniva dall'esterno, sicuramente si trattava di questi famosi pezzi di cerchio.
veniamo a noi: le foto che seguono.. si tratta delle pasticche freni cantilever della Pinnarello Gran Riserva di Raff , (il link non funziona? si perchè raff ancora non ha fatto un post di presentazione). una bici da ciclocross top di gamma (queste pasticche hanno fatto molte gare, pensavano di averle passate di tutti i colori e certo non si aspettavano di finire nelle mani di un così accanito frenatore).
Le pasticche erano vecchie e secche, si vedevano pezzi di ferro nella gomma, smontato i freni abbiamo capito che il ferro veniva dall'esterno, sicuramente si trattava di questi famosi pezzi di cerchio.
Un campo di battaglia
Il freno è consumato in modo irregolare, deve avere lavorato per molto tempo mentre era regolato male
Ora guardiamolo da vicino perfettamente pulito
Le parti argentate sono tutti pezzi ferro, non ci sono sassi o altri materiali
La superficie è piena di fori e righe
In questa foto si vedono bene i pezzi di ferro infilati nella gomma.
Alcuni sono saltati via durante la fase di pulizia.
In particolare, il pezzo di ferro in basso a destra è di dimenisioni enormi, sembrano due pezzi vicini ma in realtà è un unico pezzo.
in questa foto si vede come spunta fuori sia dalla parte superiore che e dalla parte laterale, lungo la scanalatura della pasticca.
Ho estratto il pezzo e dalle dimensioni ho pensato che se dalla pista del cerchio venisse a mancare anche solamente una simile quantità di materiale si sarebbe dovuto vendere un buco, invece la pista era completamente liscia, forse le successive frenate hanno ri-pareggiato tutto.
Come fanno a staccarsi questi pezzi di cerchio? probabilmente si staccano quando, durante la frenata, tra la pasticca e il cerchio finisce qualche corpo estraneo, tipo dei sassolini. O forse quando il cerchio si surriscalda troppo? forse la probabilità aumenta quando le pasticche si seccano?
Anche sulla mia MTB succedeva, ma sopratutto sulla city bike Regina, con questa bici non faccio fuoristrada eppure... il cerchio perde i pezzi anche evitanto strade fangose o con sassolini/sabbia.
Il cerchio della pinnarello è da top di gamma. quella della Regina è di qualità infinitamente scarsa, nuovo aveva una sbavatura nella giunzione, proprio sulla pista dove passavano i freni, inizialmente il freno quasi si inpuntava quando passava sulla giuntura, poi dove aver consumato prematuramente qualche pasticca e dopo averci dato un po' con la lima da ferro avevo diminuito il problema, ora invece,dopo 8 o 9 anni di frenate è completamente liscio.
a occhio e croce quel cerchio deve aver perso almeno un millimetro di spessore su entrambi i lati.
quindi ora è più leggero e performante! evvai!
Il cerchio della Pinarello di cui si parla, è un cerchio da competizione certificato UCI, non oso immaginare di che anno sia, ma immagino che abbia fatto varie competizioni e sia arrivato su quella bici gia di seconda o terza mano, poichè quando si vende una bici se le ruote sono buone non si vendono, e quindi per venderla monto le ruote di seconda mano che ho in garage... quelle buone si tengono per la futura bici.
RispondiEliminaIl distacco dei pezzi di alluminio dipende sia dalla vecchiaia, sia dall'esposzione agli agenti atmosferici e al fango che hanno logorato la vernice esterna protettiva.
Effettivamente c'è uno scalino di quasi un millimetro ben percebipile al tatto quando si sfiora la parte di cerchio dove batte il pattino del freno, questo mi ha fatto pensare di restituire la bici quando era in riparazione, soprattuto dopo aver visto il prezzo dei cerchi...
ma tant'è.. presto un post sul brake test della Pinarello gran Riserva