CAMPIONATI DI CICLOMECCANICA 2020

venerdì 1 febbraio 2013

[PROVE DI RESISTENZA] - La sella

Secondo la norma UNI EN 14766 la sella di una mountain bike deve essere sottoposta alle seguenti prove di resistenza.

4.14.4 Sella/tubo reggisella - prova di sicurezza
4.14.4.1 Selle con morsetti di regolazione
4.14.4.1.1 Requisito
In caso di prova con il metodo descritto nel punto 4.14.4.1.2, non deve avvenire alcun
movimento del morsetto di regolazione della sella in alcuna direzione rispetto al tubo
oppure del tubo rispetto al telaio.
4.14.4.1.2 Metodo di prova
Con la sella e il tubo reggisella correttamente assemblati nel telaio della bicicletta e i
morsetti serrati alla coppia raccomandata dal fabbricante della bicicletta, applicare una
forza di 650 N verticalmente verso il basso in un punto a 25 mm dalla parte anteriore o
posteriore della sella, in base a quale delle due produce la coppia maggiore sul morsetto
della sella. Rimuovere questa forza e applicare una forza laterale di 250 N
orizzontalmente in un punto a 25 mm dalla parte anteriore o posteriore della sella, in base
a quale delle due produce la coppia maggiore sul morsetto (vedere figura 48).
4.14.4.2 Selle senza morsetti di regolazione
Le selle che non sono bloccate ma sono progettate per ruotare in un piano verticale
rispetto al tubo, devono essere sottoposte a prova con il metodo descritto nel punto
4.14.4.1.2 e devono potersi muovere entro i parametri di progettazione senza rottura di
alcun componente.





4.14.5 Sella - prova di resistenza statica
4.14.5.1 Requisito
In caso di prova con il metodo descritto nel punto 4.14.5.2, il coprisella e/o l'elemento
stampato di plastica non devono staccarsi dallo chassis della sella e non deve essere
presente alcuna fessura o distorsione permanente del gruppo sella.
4.14.5.2 Metodo di prova
Con la sella bloccata su un dispositivo adatto rappresentativo del tubo reggisella e i
morsetti serrati alla coppia raccomandata dal fabbricante della bicicletta, applicare forze
di 400 N a rotazione sotto la parte posteriore e la punta del coprisella, come illustrato nella
figura 49, accertando che la forza non sia applicata ad alcuna parte dello chassis della
sella.

4.14.6 Sella e morsetto del tubo reggisella - prova di fatica
4.14.6.1 Generalità
I tubi reggisella possono influire sugli insuccessi delle prove delle selle e, per questo
motivo, una sella deve sempre essere sottoposta a prova in combinazione con un tubo
reggisella di un tipo raccomandato dal fabbricante della sella.
4.14.6.2 Requisito
In caso di prova con il metodo descritto nel punto 4.14.6.3, non devono verificarsi fratture
o fessure visibili nel tubo reggisella o nella sella né l'allentamento del morsetto.

4.14.6.3 Metodo di prova
Inserire il tubo reggisella alla sua profondità di inserimento minima (vedere punto 4.14.3)
in un supporto rigido rappresentativo di quello sulla bicicletta e con il suo asse a 73°
rispetto all'orizzontale. Montare la sella sul tubo reggisella, regolare la sella in modo che
la sua superficie superiore sia su un piano orizzontale e si trovi nella sua posizione di
massimo arretramento nel morsetto quindi serrare il morsetto alla coppia raccomandata
dal fabbricante della bicicletta. Applicare una forza ripetuta diretta verticalmente verso il
basso di 1 000 N per 200 000 cicli, nella posizione illustrata nella figura 50 per mezzo di
un tampone adatto per prevenire il danneggiamento localizzato del coprisella.
La frequenza di prova non deve superare 4 Hz.

4.14.7 Tubo reggisella - prova di fatica
4.14.7.1 Generalità
Nella prova seguente, se è interessato un tubo reggisella ammortizzato, la prova deve
essere eseguita con il sistema di sospensione regolato per fornire la massima resistenza.
4.14.7.2 Requisito
In caso di prova con il metodo descritto nel punto 4.14.7.3, non devono esserci fratture o
fessure visibili in alcuna parte del tubo reggisella.
Se il tubo è del tipo ammortizzato, la progettazione deve essere tale per cui, in caso di
rottura del sistema di sospensione, le due parti principali non si separino né la parte
superiore (cioè la parte in cui dovrebbe essere attaccata la sella) sia libera di ruotare in
quella inferiore.
Per tubi reggisella di fibra di carbonio, la flessione di picco durante la prova non deve
aumentare di oltre il 20% rispetto al valore iniziale.

4.14.7.3 Metodo di prova
Inserire il tubo reggisella alla sua profondità di inserimento minima (vedere punto 4.14.3)
e saldamente bloccato per mezzo del suo dispositivo di fissaggio consueto in un
dispositivo rappresentativo di quello sulla bicicletta e con il suo asse inclinato con
un'angolazione di 73° rispetto all'orizzontale come illustrato nella figura 51.
Assicurare una barra di prolunga al punto di attacco della sella per mezzo del raccordo
appropriato in modo che la barra si estenda all'indietro e verso il basso con
un'angolazione di 10° sotto l'orizzontale per consentire l'applicazione di una forza di prova
verticale a una distanza di 70 mm dal centro del morsetto della sella dove l'asse del
morsetto interseca l'asse della barra, come illustrato nella figura 51.
Applicare una forza ripetuta diretta verticalmente verso il basso di 1 200 N nel punto
descritto sopra e illustrato nella figura 51 per 100 000 cicli a una frequenza non maggiore
di 25 Hz.

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