Ciclo Tecnologie Militari Estreme - BSA Airborne Bicycles

E' cosa risaputa che la maggior parte delle tecnologie, sono frutto di ricerche o sperimentazioni in ambito militari, e che una volta diventate obsolete, finalmente diventano a uso civile.

Vediamo qualche velocipede estremo militare che dopo il congedo torna a lavorare in abiti civili.

BSA Airborne Bicycles - Gran Bretagna - 1940 - 13,6kg - pneumatici 26 pollici

Durante la Seconda guerra mondiale questa bicicletta della BSA veniva lanciata dagli aerei con il paracadute fissato alle ruote.

Rivolti verso il basso, la sella e il manubrio venivano leggermente estratti dai tubi e avvitati appena appena, in tal modo al momento dell'atterraggio, sella e manubrio rientravano nei rispettivi tubi , attutendo così l'impatto al suolo.

Pur essendo molto pesante, se questa bicicletta non fosse stata pieghevole avrebbe penzolato ancor più goffamente dal paracadute.

Sarebbe stato più semplice paracadutare una bici più piccola, ma certamente molto meno adatta ad affrontare la marcia sul terreno. I pedali, che rientravano attraverso la pedivella, quando erano ripiegati assicuravano un minore ingombro complessivo.

L'esercito inglese ne ordinò più di 60000 esemplari e vennero impiegati addestratori specializzati per insegnare ai paracadutisti come maneggiare la bici, specialmente appena dopo l'atterraggio. Questo modello venne usato durante il D-Day, e ciò gli garantì un posto nella storia.

BSA sta per 'Birmingham Small Arms, e colmava alla perfezione il divario con il resto della produzione della fabbrica (armi da fuoco ed equipaggiamento militare).

 (alcune foto e testo tratto/tradotto/modificato da: http://embacher-collection.com/collection.html )

Questa foto è stata scattata al museo della guerra di Stoccolma.

Probabilmente la bicicletta veniva legata al paracadutista con una corda,  (lunga 20 piedi?) quindi la bici toccava terra per prima e veniva trascinata fino a che anche il paracadutista non toccava terra.

Bello pedalare con un fucile tra le gambe che a ogni buca potrebbe saltarti in faccia? 

Posizione per il lancio da un C-47 Dakota

 

Posizione per il lancio da un bombardiere stirling








Bicicletta con il suo paracadute, in questo caso probabilmente veniva paracadutata senza il militare.









La BSA Airborne Bicycles quindi era pieghevole principalmente per questi motivi, mentre la "nostra" bicicletta militare da bersaglieri, (di fine 1800 e inizio 1900) era pieghevole principalmente perchè progettata per essere trasportata come uno zaino, grazie a cinghie e punti per fissarle.

 Sembra buona come idea, io per andare in montagna la userei una bella MTB pieghevole/zainabile.

Bicicletta pieghevole Trussardi

Italia - 1983 - 19,1kg - pneumatici 28 pollici

E ora vediamo questa tecnologia applicata in ambito civile...  43anni dopo:

Ruote da 28 al posto di quelle da 26, parafanghi, paracatena, cambio, impianto luci, portapacchi, cavalletto, e borse in pelle giustificano i 6kg in più. Forse non avremo la necessità di paracadutarci con la nostra bici ma.. può sempre essere comodo poterla ripiegare in due.

Tutto sommato.. devo ammettere che non è male, sopratutto per essere una bici firmata da uno stilista (visto e considerato i numerosissimi recenti e imbarazzanti simili esperimenti 1 e 2 )