CAMPIONATI DI CICLOMECCANICA 2020

lunedì 9 febbraio 2009

Il Cardano


Guardate queste foto arrivate direttamente da un mercatino di mondezza varia a Milano

chi non vorrebbe avere una bella bicicletta a cardano come questa!?!

non tanto per il fatto di non sporcarsi più i pantaloni con la catena ,ne per risolvere il problema della catena che esce ,neanche per non fare manutenzione o per non dovere pulire la solita trasmissione ,ma solo per poter dire con fierezza: HO LA BICICLETTA A CARDANO!

un gran bel sistema di trasmissione ,dal sapore antico e rudimentale ,semplice e robusto ,mi viene subito in mente la meccanica pesante ,la presa di forza del trattore a cui mio nonno collegava qualsiasi macchinario ,o i dogmi di certi motociclisti separatisti integralisti del cardano.

a proposito.. conosco molti motociclisti esperti di moto che in realtà non hanno idea di cosa ci sia dentro quel coso di ferro chiamato cardano...

Intanto guardiamo come è fatto il cardano della nostra bicicletta: come si vede bene da questa foto

l'intera trasmissione è sigillata e passa all'interno del forcellino posteriore orizzontale destro.

in questo caso il cardano è composto solamente da due accoppiamenti conici (o forse ipoidi) , uno dentro il movimento centrale e uno vicino alla mozzo della ruota posteriore , collegati tra loro da un asse rotante che appunto si trova dentro il forcellino del telaio.

Detta così sembra un casino , in verità è semplicissimo , gli accoppiamenti conici non sono altro che due ingranaggi come questi

(nella foto si vede quello del mozzo ruota , quello del movimento centrale è uguale ma al posto del mozzo c'è l asse dei pedali)

e l asse rotante è il tubo di ferro che collega i due ingranaggi , niente di più.

Adesso magari vi sembra tutto semplicissimo ,ma forse andando a guardare nel dettaglio , anche in un sistema così semplice si potrebbero trovare tanti particolari interessanti (Tralasciando il fatto che quella bicicletta sembra avere un bel cambio integrato e chiuso nel mozzo ruota posteriore) ,per esempio l asse del forcellino posteriore del telaio non ha un angolo di 90° rispetto all'asse del movimento centrale e del mozzo ruota ,perchè come in tutte le biciclette sul tubo verticale i forcellini sono vicini e si allargano andato verso il mozzo ruota.

quindi anche l asse di trasmissione del cardano non ha un angolo di 90° rispetto all'asse del mozzo e del movimento centrale , e quindi le coppie coniche non possono essere le classiche 45°+45°=90° di un cono perfetto.

mmm.. interessante vero? :) sono sicuro che non ci dormirete la notte per calcolare queste coppie ;)

e non abbiamo ancora parlato del giunto cardanico per le biciclette ammortizzate e le motociclette..

Nuova Roba al 06/03/2012

..E forse non ne parleremo mai, così non capiremo come il cardano abbia potuto prendere il nome da Girolamo Cardano che non ha inventato il cardano. ne tanto meno la bicicletta a cardano.

Ma l altro giorno ho visto questa:

Le seguenti foto sono prese da questo stupendo sito.

(si.. alla fine ho comprato anche il libro)

1997, TPE - WORLDSCAPE CO. LTD. Aitelen Chainless
Frame: Steel varnished
Bicycle gearing: 5
Brakes: Rim V-Brake / Rim V-Brake
Tyres: 28“ Wired Tyre / 28“ Wired Tyre
Weight: 34,83 lbs

Nella didascalia leggiamo:

[...Shortly after 1900 France saw the first multispeed shaft drive, and around the same time shaft-driven bicycles were combined with 2- or 3-speed hub gears in the USA . The concept then was left dormant for many decades to be revitalized with the creation of the Aitelen Chainless bicycle. It came with technical refinements so the straight toothing became helical, and then hypoid. With efficiency still an issue, however, the traditional chain drive bicycle need not fear for its future. The shaft drive of this Aitelen Chainless is one of its exemplary parts; made with the utmost precision, it is a joy to use – along with the famous Torpedo 5-speed gears...]

Che in italiano più o meno..

[...Poco dopo il 1900 in Francia comparve la prima trasmissione a cardano multivelocità, e all'incirca nello stesso periodo negli USA questo tipo di biciclette venne dotato di cambio a duo o tre velocità incorporato nel mozzo. Il concetto venno però abbandonato per molti decenni, per essere poi rivitalizzato con la creazione della Aitelem Chainless. Fu dotata di migliorie tecniche, e la dentatura diritta diventò prima elicoidale e poi ipoide. Ma essendo l'efficienza sempre la priorità, la tradizionale bicicletta con la trasmissione a catena non deve temere per il suo futuro. La trasmissione a cardano è una delle componenti esemplari di questa Aitelen Chainless; realizzata con estrema precisione, è una gioia usarla - assieme al famoso cambio Torpedo a cinque velocità...]

15 commenti:

  1. ma quanto è bello il cavalletto di quella bici?
    sembra essere anche parecchio antico..

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  2. ma perchè non hai messo la foto di quella del bike sharing?

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  3. Perchè avevo già preparato il post con quelle foto e ho pensatato di utilizzare le altre foto (quelle del bikesharing) per il prossimo articolo sul cardano che potrebbe essere il fighissimo giunto cardanico

    o per qualche impresa estrema monomarca cardanica
    con le bici del bikesharing

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  4. per Luca:
    hai presente il tipo che di solito espone le sue bici antiche insieme a quello che ha le bici dei mestieri?

    come si chiama? si rimediano le sue foto?
    lui se non sbaglio ha una bici antichissima con la trasmissione cardanica

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  5. cosa volevo dire...?
    ma qualcuno ha mai provato una bicicletta a cardano?

    io no, e sinceramente non mi dà molta fiducia se penso al momento in cui le mie gambette imprimono la massima forza sui pedali e la coppia da trasmettere alla ruota raggiunge il picco estremo... non è che si sgrana o si sbiella qualcosa???
    mah...

    urca al momento non ho la risposta alla domanda "per luca", ma posso informarmi

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  6. forse prela aveva fatto delle foto a torre pedrera?

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  7. in teoria,dovrebbe essere molto più resistente il cardano di una catena

    ma i possenti muscoli delle nostre gambe potrebbero spezzare qualsiasi cosa

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  8. Scusate se mi intrometto, leggendo i vostri dubbi sulla resistenza della trasmissione (io da ignorante), presumo che i materiali che ultimammente si impiegano in MTB, possano risolvere qualunque problema di robustezza e peso, salirebbe naturalmente il costo di realizzazione.

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  9. anche secondo me, per esempio per la trasmissione delle moto (con centinaia di cavalli) vengono usate corone in ergal, che sono talmente leggere da sembrare fatte in plastica

    secondo me oltre al costo del materiale entra in gioco il discorso di un telaio/movimento centrale/cambio/mozzo posteriore NON standard , quindi non si potrebbero usare i soliti componenti dai costi ormai molto bassi.

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  10. Sai che quello non é un cardano, vero?

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  11. Io ho una vecchia bici a cardano. Si tratta di un prototipo realizzato da un artigiano di Verona negli anni 80. La bici è davvero bella, comoda e silenziosissima. Quando si pedala si ha la sensazione dell'ingranaggio sotto i piedi ma è piacevole. Qualcuno di voi ha bici a cardano? Saluti, Roberto

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  12. Sono interessato al cardano applicato alla bici, pero' desidero sapere se esistano giunti e corone in nylon autolubrificanti e resistenti ad usura. Qualcuno potrebbe aiutarmi a trovare il materiale ?

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  13. Salve o trovato una bici uguale a questa nella foto superiore volevo sapere qualcosa in più il valore o pure l'anno di fabbricazione non credevo che esisteva una bici con trasmissioni chi può aiutarmi a capire il valore grazie

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  14. Tratta il kit o la bici completa. Cosa costa in entrambi le soluzioni ?

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